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LO  STATUTO
                                                              Articolo 1
 
 SEDE

 
1.1 -  L'Associazione CONTRADA SANT'ANTONIO ha sede in Casorate Primo (PV) Via Pionnio 29.
 
                                                              Articolo 2

 OGGETTO E SCOPO
 
2.1 -  L'Associazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale senza scopo di lucro;
         la sua attività prevalente consiste nel:
           A)     favorire la riscoperta delle vecchie tradizioni popolari;
           B)     programmare attività culturali, ricreative e sportive; contribuire alla realizzazione d'una
                   fattiva partecipazione dei cittadini alla vita della città;
           C)     raccogliere fondi per le necessità della Chiesetta di Sant'Antonio abate, punto di riferi-
                   mento della Contrada stessa, dalla quale ne trae il nome;
           D)     promuovere e perseguire iniziative straordinarie per particolari avvenimenti.
 
2.2 -  L'Associazione non può svolgere attività diverse da quelle sopra indicate, ad eccezione di
         quelle ad esse strettamente connesse od accessorie, in quanto integrative delle stesse.
 
                                                              Articolo 3

 PATRIMONIO ED ENTRATE DELL' ASSOCIAZIONE
 
3.1 -  Il patrimonio dell'Associazione è costituito da beni mobili ed immobili che pervengono, a qualsiasi titolo, da elargizioni o contributi di Enti pubblici e privati, ovvero da persone fisiche, da società e/o da qualsiasi altra iniziativa pubblica e/o privata.
 
3.2    Il fondo di dotazione dell'Associazione ammonta a €. 1.100,00, ottenuto mediante il versamento di
€.  10,00, effettuato da ciascuno dei 110 fondatori.

 
3.3 -  Per l'adempimento dei compiti, l'Associazione dispone delle seguenti entrate:
           A)    versamenti effettuati dai Contradaioli fondatori; degli ulteriori successivi versamenti                             dagli stessi fondatori effettuati o da persone che aderiscono all'Associazione; contribu-                         ti già indicati al paragrafo 3.1 che precede;
           B)    redditi derivanti dal suo patrimonio;
           C)    introiti realizzati nello svolgimento della sua attività.
 
3.4 -  L'adesione all'Associazione non comporta obblighi di finanziamento; è in ogni modo facoltà degli aderenti di effettuare versamenti a favore dell'Associazione stessa, sia in presenza d'un progetto specifico che a fronte di un finanziamento puro.
 
3.5 -  I versamenti all'Associazione possono essere di qualsiasi entità e natura, sono comunque a fondo perduto e quindi nemmeno in caso di scioglimento dell'Associazione stessa può farsi luogo alla richiesta di rimborso di quanto versato a qualsiasi titolo.
 
3.6 -  Il versamento non crea altri titoli di partecipazione e, segnatamente, non crea quote di partecipazione trasmissibili a terzi, né per atto tra vivi né a causa di morte.
 
                                                              Articolo 4

 FONDATORI, SOCI, CONSIDERATI SOCI, BENEMERITI E BENEFICIARI DELL 'ASSOCIAZIONE

4.1 -  Sono aderenti all'Associazione:
             *   i fondatori;
             *   i soci (di seguito denominati Contradaioli);
             *   i considerati soci (di seguito denominati considerati Contradaioli);
             *   i soci benemeriti (di seguito denominati Contradaioli Benemeriti);
             *   i beneficiari.
4.2 -  Sono denominati:
 
            =    Fondatori: tutti i Consiglieri in carica al momento della variazione della configurazione
                giuridica (da Contrada Sant'Antonio ad Associazione Contrada Sant’Antonio), nonché
                tutti coloro che hanno partecipato alla costituzione del fondo di dotazione, versando 
                 ciascuno €. 10,00.

 
            =    Contradaioli: tutti i residenti e/o abitanti nelle seguenti Vie e Cascine del Comune di                        Casorate Primo:
                 Via Santini, Vicolo Comune, Vicolo Centrale, Via Garibaldi, Via Pionnio, Via De Amici,
                 Via Don Colzani, Via Besate, Via Disabella, Via Gramegna, Belloni, Via Capo di Vico,
                 Via Chinaglia, Via F.lli Di Dio, Via F.lli Cervi, Via De Nicola, Via Battisti, Via Don                                   Minzoni, Via Don Sturzo, Via Grandi, Via De Gasperi, Via Turati, Via Luxemburg,
                 Via Circonvallazione, Via Biagi, Via Dell'Industria, Via Mattei, Cascina Dell'Acqua.
 
            =    considerati Contradaioli, purché facciano esplicita richiesta d'adesione al Consiglio                        Direttivo dell'Associazione:
 
                   A)      tutti i cittadini che hanno abitato in una delle Vie e/o Cascine di cui al punto che                                 precede;
 
                   B)      tutti i cittadini che, pur non avendo i requisiti di cui sopra, hanno sede fissa di                                     lavoro in una delle già citate Vie e/o Cascine del comune di Casorate Primo.
 
            =    Contradaioli Benemeriti: tutti coloro che ricevono (o hanno ricevuto) dall'Associazione lo 
                 speciale attestato o che effettuano versamenti al fondo di dotazione dell'Associazione stessa
                ritenuti, dal Consiglio Direttivo, di particolare rilevanza.

 
            =    Beneficiari: tutti coloro cui l'Associazione eroga servizi (cfr. Art. 2.1), che la stessa si propone
                di svolgere.

 
4.3 -  La divisione dei Contradaioli nelle predette categorie, non implica alcuna differenza di trattamento tra gli stessi in merito ai loro diritti nei confronti dell'Associazione. Ciascun Contradaiolo, in particolare, ha diritto a partecipare alla vita dell'Associazione.
 
4.4 -  Ogni Fondatore ed ogni Contradaiolo di maggiore età, ha diritto al voto per l'elezione degli Organi Direttivi e per l'approvazione e le modifiche dello Statuto e dei Regolamenti.
 
4.5 -  Ogni Contradaiolo, con l'adesione all'Associazione, concede alla stessa l'autorizzazione al trattamento dei propri dati personali, così come previsto dalla Legge sulla tutela della privacy e dalla relazione
depositata presso la sede dell'Associazione, a disposizione di chi ne faccia esplicita richiesta.

 
                                                                Articolo 5

 ORGANI DELL' ASSOCIAZIONE
 
5.1 -  Sono Organi dell'Associazione:
 
            >    l'Assemblea dei Contradaioli;
            >    il Consiglio Direttivo
            >    il Presidente del Consiglio Direttivo;
            >    il Vice Presidente del Consiglio Direttivo;
            >    il Segretario / Tesoriere;
            >    il Responsabile del Settore Stampa e Pubblicità;
            >    il Responsabile del Settore Sport;
            >    il Responsabile del Settore Commercio;
            >    il Presidente Onorario;
            >    il Comitato Esecutivo.
 
5.2 -  Potranno candidarsi come membri del Consiglio Direttivo tutti i soggetti indicati all'Art. 4.2 che precede (esclusi solo i Beneficiari ed i Fondatori che non siano anche Contradaioli) che fanno già parte dell'Associazione e che hanno già dimostrato di condividerne le finalità e l'attaccamento, mediante la fattiva collaborazione nella realizzazione delle iniziative di volta in volta organizzate dalla Contrada Sant'Antonio e/o che la stessa ne sia parte attiva.
 
5.3 -  Le domande per le candidature dovranno essere inoltrate al Consiglio Direttivo in carica entro e non oltre 10 (dieci) giorni prima della data fissata per le votazioni.
 
                                                              Articolo 6

ASSEMBLEA DEI CONTRADAIOLI
 
6.1 -  L'Assemblea è composta dai soggetti di cui all'Art. 4.2 che precede (esclusi solo i Beneficiari che non siano anche Contradaioli) ed è l'Organo sovrano dell'Associazione.
 
6.2 -  L'Assemblea si riunisce almeno una volta all'anno (entro il mese di aprile) per l'approvazione del rendiconto consuntivo e del bilancio di previsione. Essa, inoltre:
 
         -  elegge, in apposita sessione, il Consiglio Direttivo;
         -  delinea gli indirizzi generali dell'attività dell'Associazione;
         -  approva i regolamenti che disciplinano lo svolgimento dell'attività dell'Associazione;
         -  delibera sulle modifiche del presente Statuto;
         -  delibera lo scioglimento dell'Associazione e la devoluzione del suo patrimonio.
 
6.3 -  L'Assemblea è convocata dal Presidente ogni volta lo ritenga opportuno, oppure ne sia fatta richiesta da almeno 50 Contradaioli, ovvero da almeno i due terzi dei Membri del Consiglio Direttivo. L'Assemblea è convocata nel territorio del comune di Casorate Primo (PV).
 
6.4 -  La convocazione dell'Assemblea è fatta mediante affissione di pubblici manifesti almeno 15          giorni prima della data fissata per l'adunanza, o mediante qualsiasi altro mezzo che il Consiglio Direttivo dovesse ritenere valido ed efficace. Gli avvisi devono contenere l'indicazione del luogo, giorno e ora della riunione, sia in prima che in seconda convocazione, nonché l'elenco delle materie da trattare.
 
6.5 -  L'Assemblea è validamente costituita ed atta a deliberare qualora in prima convocazione siano presenti almeno 100 aventi diritto.
        In seconda convocazione, l'Assemblea è validamente costituita ed atta a deliberare qualunque sia il numero degli aventi diritto presenti.
 
6.6 -  Le deliberazioni sono assunte con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. L'espressione d'astensione si computa come voto negativo. Non è ammesso il voto per delega.
        Relatore dell'Assemblea può essere il Presidente del Consiglio Direttivo o un suo incaricato.
 
6.7 -  Per l'approvazione delle modifiche statutarie e per le deliberazioni di scioglimento dell'Associazione e di devoluzione del patrimonio, occorre il voto favorevole di almeno i due terzi dei presenti.
 
6.8 -  L'Assemblea è presieduta da un Contradaiolo all'uopo nominato dai partecipanti; il compito di          segretario verbalizzante può essere svolto dal Presidente del Consiglio Direttivo o da altro          Contradaiolo.
 
                                                              Articolo 7

 IL CONSIGLIO DIRETTIVO
 
7.1 -  L'Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo, composto da un minimo di 6 ad un massimo di 11 Membri.
 
7.2 -  I Consiglieri devono essere Contradaioli, durano in carica 3 anni e sono rieleggibili. Dalla nomina a Consigliere non consegue alcun compenso.
 
7.3 -  Qualora, per qualsiasi motivo, venga meno la maggioranza dei Consiglieri eletti, l'intero Consiglio Direttivo decade ed occorre far luogo a nuove elezioni.
 
7.4-   In caso di cessazione per qualsiasi motivo d'un Membro del Consiglio Direttivo, il Consiglio          stesso provvede a nominare il sostituto, cooptando il Contradaiolo risultato nelle elezioni il primo dei non eletti. Il Consigliere cooptato dura in carica per lo stesso residuo periodo durante il quale sarebbe rimasto in carica il Consigliere cessato.
 
7.5-   Al Consiglio Direttivo sono attribuite le seguenti funzioni:
 
           a -   la gestione dell'Associazione in ogni suo aspetto, secondo gli indirizzi delineati dalla
                Assemblea dei Contradaioli, e in particolare il compimento di atti d'amministrazione ordinari
                e straordinaria in relazione agli indirizzi ricevuti;

 
           b -   la nomina del Presidente, del Vice Presidente, del Segretario/Tesoriere, dei Responsabili
                della Stampa e Pubblicità, del Settore Sport, del Settore Commercio e del Presidente
                Onorario che, ad eccezione di quest'ultimo, formano il Comitato Esecutivo;

 
           c -   l'ammissione di nuovi Contradaioli;
 
           d -   la valutazione delle domande d'inserimento nell'elenco dei Candidati Consiglieri e la
                 conseguente comunicazione ai diretti interessati dell'accettazione o del diniego;

 
           e -   l'assunzione ed il perseguimento d'iniziative straordinarie per particolari avvenimenti;
 
           f -    la predisposizione annuale del bilancio preventivo e del rendiconto consuntivo.
 
7.6-   Il Consiglio Direttivo può delegare tutti o parte dei suoi poteri al Comitato Esecutivo, nonché          attribuire a uno o più dei suoi Membri (od anche a estranei) il compito di compiere determinati atti o categorie di atti in nome e per conto dell'Associazione.
 
7.7 -  Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente ogni qual volta questi lo ritenga necessario, ovvero quando ne sia fatta richiesta da almeno un terzo dei Consiglieri.
La convocazione è fatta mediante lettera semplice, o da qualsiasi altro strumento atto a provare l'effettiva convocazione, almeno tre giorni prima della data fissata per la riunione; la stessa convocazione deve contenere l'indicazione del luogo, giorno ed ora della riunione, nonché l'elenco delle materie da trattare.
Il Consiglio Direttivo è comunque validamente costituito ed atto a deliberare quando siano presenti almeno la metà più uno dei suoi Membri.
 
7.8 -  Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente.
         In assenza o impedimento del Presidente, il Consiglio Direttivo è presieduto dal Vice Presidente.
 
7.9 -  Le deliberazioni ordinarie del Consiglio Direttivo sono assunte con il voto favorevole della          maggioranza dei presenti; l'espressione di astensione si computa come voto negativo. In caso di parità di voti, prevale il voto di chi presiede la riunione.
 
7.10- Per le deliberazioni di straordinaria amministrazione (intendendosi per tali tutte quelle il cui          valore singolo ecceda la somma di € 500,00) occorre il voto favorevole della maggioranza dei          Consiglieri in carica.
 
                                                              Articolo 8

 IL PRESIDENTE
 
8.1 -  Al Presidente spetta la rappresentanza dell'Associazione Contrada Sant'Antonio di fronte ai terzi e anche in giudizio. Su deliberazione del Consiglio Direttivo, il Presidente può attribuire la rappresentanza dell'Associazione anche ad estranei al Consiglio stesso.
 
8.2 -  Al Presidente compete, sulla base delle direttive emanate dall'Assemblea dei Contradaioli e dal Consiglio Direttivo (al quale riferisce circa l'attività compiuta), l'ordinaria amministrazione. In casi eccezionali (di necessità e urgenza) può anche, sentito il parere del Comitato Esecutivo, compiere atti di straordinaria amministrazione, ma in tale evenienza deve contestualmente convocare il Consiglio Direttivo per la ratifica del suo operato.
8.3 -  Il Presidente convoca l'Assemblea dei Contradaioli, il Consiglio Direttivo ed il Comitato Esecutivo. Presiede il Consiglio Direttivo ed il Comitato Esecutivo e può svolgere le mansioni di segretario verbalizzante dell'Assemblea dei Contradaioli.
Sorveglia sul buon andamento amministrativo dell'Associazione, cura l'esecuzione delle deliberazioni
verifica l'osservanza dello Statuto e dei Regolamenti e, ove se ne presenti la necessità, ne promuove la riforma.

 
8.4 -  Il Presidente cura la predisposizione del bilancio preventivo e del rendiconto consuntivo, da          sottoporre all'approvazione del Consiglio Direttivo prima ed all'Assemblea dei Contradaioli poi.
 
                                                              Articolo 9

 IL VICE PRESIDENTE
 
9.1 -  Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in ogni sua attribuzione, ogni qual volta questi sia          impedito all'esercizio delle proprie funzioni.
 
                                                              Articolo 10

 IL SEGRETARIO/TESORIERE
 
10.1- Il Segretario svolge le funzioni di verbalizzante delle adunanze del Consiglio Direttivo e del Comitato Esecutivo. Coadiuva il Presidente ed il Consiglio Direttivo nell'esplicazione delle attività esecutive che si rendano necessarie e/o opportune per il funzionamento dell'amministrazione dell'Associazione. Cura la tenuta del Libro Verbali delle Assemblee dei Contradaioli, del Consiglio Direttivo e del Comitato Esecutivo, nonché il registro dei Fondatori e dei Contradaioli Benemeriti.
 
10.2- Il Segretario riveste anche l'incarico di Tesoriere. Cura la gestione della cassa dell'Associazione tenendone idonea contabilità e predispone, dal punto di vista contabile, il bilancio preventivo ed il rendiconto consuntivo.
 
                                                              Articolo 11

 IL RESPONSABILE DEL SETTORE STAMPA E DELLA PUBBLICITA'
 
11.1- Il Responsabile del settore Stampa e Pubblicità cura le pubblicazioni e le comunicazioni, a mezzo stampa, dell'Associazione. Cura i rapporti con le Ditte sponsorizzatrici e con i Commercianti della Contrada.
 
                                                              Articolo 12

 IL RESPONSABILE DEL SETTORE SPORT
 
12.1- Il Responsabile del Settore Sport cura la programmazione, l'organizzazione e la realizzazione della marcia podistica denominata “STRACASORATE” ed eventuali altre manifestazioni di carattere sportivo
ricreativo. Cura i rapporti con le altre associazioni sportive.

 
                                                              Articolo 13

 IL RESPONSABILE DEL SETTORE COMMERCIO
 
13.1- Il Responsabile del Settore Commercio, avvalendosi anche dello speciale regolamento all'uopo predisposto ed approvato dalla Giunta Comunale con delibera n° 158 del 27-11-2007, cura la programmazione e l'organizzazione della “FIERA di SANT’ANTONIO”. Cura i rapporti con i venditori ambulanti e con le varie associazioni di categoria.
 
                                                              Articolo 14

 IL PRESIDENTE ONORARIO
 
14.1- Il Presidente Onorario, scelto fra i Contradaioli più rappresentativi, è il depositario dello Statuto. Ne impone il rispetto da parte di tutti gli Organi dell'Associazione. In presenza di interpretazioni e/o comportamenti non in sintonia con il dettato statutario, richiama al rispetto delle norme e – se inascoltato – può rivolgersi direttamente ai Contradaioli nelle forme che ritiene più opportune.
 
14.2- Il Presidente Onorario, se non è nominato fra i Membri del Consiglio Direttivo, partecipa alle          riunioni dello stesso senza diritto di voto.
 
                                                               Articolo 15

 IL COMITATO ESECUTIVO
 
15.1- Il Comitato Esecutivo è composto dal Presidente, dal Vice Presidente, dal Segretario/Tesoriere, dai Responsabili del settore Stampa e Pubblicità, del settore Sport e del settore Commercio. Esplica le attribuzioni affidatigli dal Consiglio Direttivo e tutti i suoi componenti hanno diritto di voto.
 
15.2- Per le convocazioni delle adunanze del Comitato Esecutivo e per la validità delle relative deliberazioni, si applicano – ove compatibili – le norme previste nel presente Statuto per le adunanze del Consiglio Direttivo.
 
                                                               Articolo 16

 LIBRI DELL' ASSOCIAZIONE
 
16.1- L'Associazione tiene i Libri Verbali delle adunanze e delle deliberazioni dell'Assemblea deiContradaioli, del Consiglio Direttivo e del Comitato Esecutivo, nonché il Registro dei Fondatori e dei Contradaioli Benemeriti.
 
16.2- I Libri dell'Associazione sono visibili a chiunque ne faccia motivata istanza; le eventuali copie          richieste sono fatte dall'Associazione a spese del richiedente.
 
                                                               Articolo 17

 BILANCIO PREVENTIVO E RENDICONTO CONSUNTIVO
 
17.1- Gli esercizi finanziari dell'Associazione chiudono il 31 marzo di ogni anno. Per ogni esercizio è predisposto un Bilancio Preventivo ed un Rendiconto Consuntivo. Entro il 15 marzo di ogni anno, il Consiglio Direttivo deve essere convocato per la predisposizione sia del Rendiconto Consuntivo dell'esercizio finanziario passato che del Bilancio Preventivo per l'esercizio futuro.
 
17.2- Entro il mese di aprile di ogni anno, il Consiglio Direttivo sottopone all'Assemblea dei Contradaioli, per l'approvazione, il Rendiconto Consuntivo ed il Bilancio Preventivo.
 
                                                               Articolo 18

 AVANZI DI GESTIONE
 
18.1- All'Associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitali durante la vita dell'Associazione stessa, fatto salvo quanto stabilito dalle lettere C) e D) dell'Art. 2.1 del presente Statuto.
 
18.2- L'Associazione ha l'obbligo d'impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione          delle attività istituzionali, come stabilito dall'Art. 2.1 del presente Statuto, e di quelle ad esse direttamente connesse.
 
                                                               Articolo 19

 COLORI SOCIALI
 
19.1- L'Associazione CONTRADA SANT'ANTONIO è contraddistinta dai colori ROSSO e BIANCO.
 
19.2- Le bandiere, dalle dimensioni di cm. 100 per cm. 150, sono composte da quattro rettangoli uguali, due rossi e due bianchi fra loro incrociati, uniti al centro da un cerchio bianco con lo stemma in rosso della Contrada (riproduzione stilizzata della Chiesetta di Sant'Antonio con la scritta circolare “CONTRADA SANT'ANTONIO – Casorate Primo (PV)”.
19.3- La realizzazione dei gagliardetti ufficiali, che dovranno comunque riportare lo stemma della          Contrada ed i suoi colori base, è demandata alla discrezionalità del Consiglio Direttivo in carica pro-tempore.
 
                                                               Articolo 20

 SCIOGLIMENTO
 
20.1- In caso di scioglimento, per qualunque causa, l'Associazione ha l'obbligo di devolvere il suo patrimonio a fini di pubblica utilità o ad altre associazioni.
 
                                                                Articolo 21

 LEGGE APPLICABILE
 
21.1- Per disciplinare ciò che non è previsto nel presente Statuto, si deve far riferimento alle norme in materia di Enti, contenute nel libro 1° del Codice Civile e, in subordine, alle norme contenute nel libro V° del Codice Civile.


 
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